La festa di compleanno
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A me, festeggiare il compleanno è sempre piaciuto. Provavo una certa emozione, ebbrezza, euforia, già qualche giorno prima. Essendo nata io poi ad Aprile, sono arciconvinta che quello sia il periodo migliore per far festa. È il mese della rinascita in fin dei conti no? Non freddo non caldo, forse pioggia ma dura poco. Ricordo solo uno o due episodi spiacevoli. Una volta all’asilo dalle monache i miei mi fecero portare una torta alle mandorle. Ma cosa vuoi che ne sappia una bimba di tre anni delle mandorle. Mi vergognavo molto perché non piaceva a nessuno. Quel giorno doveva essere perfetto.
E invece io avevo portato una detestabile torta alle mandorle. Avevo le lacrime agli occhi e la mia fetta davanti. Le candeline le avevo spente e i bimbi mi avevano cantato la canzoncina, tutti stonati per la verità. Presi un fazzoletto dalla tasca e ci avvolsi dentro il corpo del reato. Senza farmi vedere da nessuno lo gettai nel cestino. Mi vergognai ancora di più perché le monache tutti i giorni ci ripetevano quanto eravamo fortunati noi, mentre i bimbi del terzo mondo no. Poi sono arrivate le scuole elementari. Mi chiedo oggi, essendo diventata mamma, come mia madre riuscisse ad organizzare una festa in casa. Venticinque/sei bambini chiusi in una stanza. Per le mamme di oggi questo è un pensiero folle. Io di quel periodo ricordo i cartelloni colorati, sui quali con un grande pennarello scrivevo la scaletta dei giochi, tutti da fare seguendo una certa tempistica. Oggi gli animatori per una festa si fanno pagare settanta euro.
Mi chiedo oggi, essendo diventata mamma, come mia madre riuscisse ad organizzare una festa in casa
Mangiata di pizza fritta colossale. Qui la mia ricetta per un impasto perfetto:
500 g farina 0
300 g farina 00
4 g lievito
1 cucchiaino di zucchero
500 g acqua
2 cucchiai olio
15 g sale
Se avete un robot potete fare tutto lì, altrimenti sciogliete il lievito nell’acqua tiepida con lo zucchero. Su una spianatoia versate la farina e fate un buco al centro. Versate pian piano l’acqua con il lievito e zucchero e iniziate ad impastare. Alla fine aggiungete olio e sale. Quando l’impasto risulta bello liscio riponetelo in una ciotola e copritelo con una pellicola e riponetelo per almeno tre ore in un luogo asciutto e lontano da correnti. Quando dovete cuocere stendete l’impasto su una teglia oleata e poi lasciate riposare un’altra mezz’ora. Condite a piacere la vostra pizza ed infornate a 200 g fino a cottura.
E buon non compleanno a tutti!