Quanto ti amo
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Quanto ti amo vita mia. Tanto come il numero di stelle che brillano nel cielo. Tanto come il caldo dei raggi del sole che vibrano ad agosto. Tanto come il numero dei fili d’oro che hai per capelli. Tanto come le volte che ti ho passato le dita sulla schiena. L’amore che provo per te va oltre la forza fisica e la stanchezza mentale. Oltrepassa la notte e allunga il piede nel giorno. Ti tengo per mano, intrecciando le mie dita alle tue, in una presa sicura e salda, e sento quanto tu le stringi forte, e ne gioisco in silenzio. Ti sono amica, sorella, madre e figlia. Sono colei che ti ha generata e non so ancora chi ringraziare per aver avuto uno splendore come te nel mio ventre e poi nel mio vivere. Guerriera, principessa, docile gatta, tenera nella notte e forte di giorno. Il tuo alito profuma di miele e cannella, la tua schiena è dritta e fiera. Ridere con te mi gonfia il cuore, stare con te mi rende una persona migliore. Vita, fede, speranza, gioia, intelletto, mansuetudine, gentilezza, testardaggine. Piedi, ginocchia, guance, orecchie, occhi. Quanto ti amo non lo so, non so se ti basta o ti basterà, quando sopratutto la vita purtroppo ti porterà lontana da me. Tu però non ferirmi ti prego. Ti amo, amore mio, così forte che a volte non riesco a prendere sonno, ché ti guardo, quanto sei bella Dio mio, mentre respiri profondamente dormendo e sogni prati, biciclette, mare e cielo blu. E benedico il cielo e la terra, le acque, il sole e le stelle, il mare le montagne e tutti i fiori profumati per avere avuto te e nessun altra come figlia. E se dovessi tornare a nascere ti rivorrei al mio fianco. Mi piaci quando ti svegli nel cuore della notte, mi chiedi se puoi darmi solo un bacetto e poi torni a dormire, mi piaci quando ti vesti da sola abbinando il tigrato con le paillettes argento e la fascia viola nei capelli, mi piaci quando mi chiedi di insegnarti a cucinare, mi piaci quando mi pettini e mi trucchi, mi piaci quando ridi, mi piaci quando mi racconti la storia del tuo amichetto che si mette le dita nel naso, mi piaci quando mi disegni brutta e senza capelli ma sorridente e con gli orecchini, mi piaci quando hai i capelli profumati dello shampoo fresco fatto e ci affondo il naso inspirando ad occhi chiusi.
Oggi è il tuo quarto compleanno, anima mia e la ricetta è quella di uno tra i tuoi piatti preferiti.
Pesto home made:
Gli ingredienti per preparare questa salsa sono:50 gr di pecorino sardo e 50 gr di parmigiano reggiano già grattugiati, 3 mazzi di basilico, 1 spicchio d’aglio, 50 gr di pinoli, olio extravergine d’oliva. Lavate le foglie di basilico, e asciugatele in un canovaccio.
Come prima cosa lavate e mondate il basilico, un’operazione da 10 minuti al massimo. Prendete poi i formaggi, il basilico e tutti gli altri ingredienti: 2 spicchi d’aglio, 50 gr di pinoli e olio extravergine d’oliva. Dovrebbe essere fatto tutto nel mortaio, ma se siete di fretta come lo sono sempre io mettete tutto in un frullatore o in un robot da cucina. È molto importante che le lame funzionino bene. Cominciate a tritare, ad intervalli di 10 secondi in modo che il composto non si surriscaldi. Quando il composto sarà omogeneo, il vostro pesto sarà pronto.