Lo sapete quante volte batte il cuore?
Ero dal dentista e ho messo in atto lo stratagemma che avevo escogitato la notte prima per cercare di sentire il minor dolore possibile. Ho una paura fottuta del dentista. Lacrimo, persino. Non so se sia per gli schizzi d’acqua, per il rumore di sottofondo del trapano sui denti (che per me ha lo stesso effetto del graffio sulla lavagna), per il dolore vero e proprio. Vabbè. Questa volta ho detto: basta sceneggiate. Cerco di pensare e focalizzare altre parti del mio corpo a patto che non stiano dentro la bocca. E ho pescato il cuore. Chissà se lì sotto sentiva quel che succedeva qualche centimetro sopra di lui, oppure se continuava, beato, a battere. Sono riuscito ad ascoltarlo, ad avere un’interazione con lui mentre il dentista faceva le magie.
C’ho riflettuto. Ma quanto batte il cuore di una persona nell’arco di una vita? Ho provato a fare un conticino tirando fuori dal cervello la nozione che mi aveva inculcato la mia professoressa di fisica (educazione). A riposo il cuore di un adulto batte 70 volte al minuto. Quindi: tenendo questo numero come media, inizio a fare un calcolo.
70 battiti al minuto X
60 minuti che ci sono in un’ora X
24 ore che ci sono al giorno X
365 giorni che ci sono all’anno X
80 anni (anni più, anni meno, in cui uno mediamente spera di vivere).
Sapete quanto risulta? 2 miliardi e 943 milioni di battiti! Che muscolo fantastico. Clomp clomp, sbatt sbatt. E il tutto senza contare esperienze del tipo: corsa, ansia, emozione nell’imbattersi nella propria innamorata per caso, fare l’amore, provare dolore. Quindi possiamo dire tranquillamente che il cuore funziona per oltre 3 miliardi di battiti! Cosa c’è di più perfetto e silenzioso e mai inopportuno? Anche a questo ho pensato, uscito dal dentista, ma non ho trovato risposta.
ps: il conto l’ha fatto la calcolatrice.