Paura di invecchiare, e perché?
Prima di partire in quarta con le demolizioni di Eva, ché questo sarebbe stato il nome giusto della mia rubrica, faccio una piccola premessa. Ho quasi 41 anni e dirlo non mi crea alcun problema perché non ho paura di invecchiare. Ho una leccata di cellulite sui glutei e la pancia un po’ gommosa dopo la gravidanza. Alcune galline hanno cominciato a passeggiare sotto i miei occhi e devono aver dimenticato le loro borse, che ora sono mie. Le palpebre sono un po’ stanche, ho qualche capello bianco che nessuno vedrà perché faccio la tinta e le mie tette cominciano a guardare dritte l’orizzonte invece che scrutare gli astri celesti. Perché le persone hanno paura di invecchiare? Perché non riescono ad accettare il fatto che il tempo scorre?
E che sarà mai? Tutto rientra nella perfetta normalità delle cose, è la vita, è il corso del tempo, perché dovrei oppormi, incazzarmi o, peggio, disperarmi? Niente di tutto ciò. La mattina quando mi sveglio saluto l’altra me nello specchio, le faccio un sorriso e la mattina comincia bene. Sono stata quello che dovevo essere, ho fatto il pieno di ego e ora me lo godo. Ma non tutte la pensano così. Forse quando si è famosi e si lavora nel mondo dello spettacolo le cose funzionano diversamente.
A guardare certe trasmissioni in TV ci si sente male. Io almeno. Ospite nel salotto della domenica di Barba D’Urso i Ricchi e Poveri. Si, poveri noi. Avete presente la brunetta più amata dagli italiani? La graziosa Angela: pelle scura, occhi di un azzurro penetrante, piccoletta ma molto graziosa? Ecco, ricordatevela così perché quella che ho visto io sembrava un golem di se stessa.
Zigomi prorompenti, occhi stretti e tirati che anche i cinesi se li sognano, dove l’azzurro/blu dell’iride è diventato poco più che uno scintillio appena intuibile. In compenso la bocca è stata gonfiata e, per effetto del tiraggio della pelle del viso, si è allargata. Ora Angela dei Ricchi e Poveri sembra Maria Giovanna Elmi dimenticata nel microonde, tostata e abbrustolita, ma per il resto sono interscambiabili. Ma perché? Io voglio sapere il perché. Cosa porta Maria de Filippi a pomparsi anche lei gli zigomi e la D’Urso a sparaflesharsi le luci che sembra l’apparizione della Madonna di Lourdes?
Perché le persone hanno paura di invecchiare? Perché non riescono ad accettare il fatto che il tempo scorre? E Moira Orfei che di umano ormai praticamente ha solo la tunica? Brividi. Ovviamente citare le donne è più semplice, evito di commentare la Versace che ho il dubbio sia mai stata di questo mondo, ma anche gli uomini hanno difficoltà ad accettare il tempo che passa, ma fortunatamente per loro riescono a farsi ritoccare in modo meno vistoso.
Che i riflettori dello spettacolo esigano un’eterna giovinezza? Non credo, Virna Lisi è invecchiata benissimo ed è rimasta splendida fino alla fine della sua vita terrena. Sindrome di Dorian Gray, allora è semplicemente questo. Non si riesce ad accettare che le rughe facciano la loro comparsa sul viso. E così nascono mostruose creature mitiche come la Fatina Elmi, con capelli di Barbie e collo di testuggine, o la brunetta dei Ricchi e Poveri che sembra più una civetta impagliata che una donna dal fascino indiscutibile come agli albori della sua carriera. La voce, no, quella per fortuna è sempre la stessa.