La Notte Diurna – Racconto per immagini
Viviamo in un mondo di immagini, questo è innegabile.
Altrettanto innegabile è il fatto che le immagini spesso riescano a trasmettere quanto le parole, se non addirittura meglio.
Non voglio mettermi qui a sindacare o a fare una comparazione tra immagini e parole anche perché credo che le due cose non appartengano a categorie paragonabili, né che l’una sia migliore dell’altra o viceversa. Sono semplicemente due modi differenti di trasmettere, di tramandare. Due linguaggi che possono completarsi a vicenda, e che sono a nostra completa disposizione nel tradurre storie e messaggi diversi in emozioni.
Se è vero che i versi di una poesia, o il racconto in prosa di una vicenda epica sono adattissimi per alcuni tipi di racconto, le immagini lo sono per altri, e in questa sede non importa nemmeno stabilirne il perché.
Quello che importa è solo il racconto, la storia, e il canale attraverso cui si crede che essa possa arrivare a toccare gli altri più in profondità, a liberarsi e a farsi sentire meglio.
La storia di oggi poteva essere raccontata solo con queste immagini, perché la meraviglia di un cielo notturno illuminato a giorno, di una notte che non finisce mai, è qualcosa che si presta di più a essere mostrato piuttosto che raccontato.