In seicento per una Gang Bang
Sono arrivata, ho mostrato il mio invito e ho preso un numero. La casualità ha scelto per me il cinquecentottantuno. Così mi sono seduta, bisognava aspettare. Ma l’attesa sarebbe stata ben ripagata dal piacere di partecipare al più grande e importante record nella storia del porno, un evento senza precedenti, una di quelle cose che ognuno di noi potrà raccontare fiero agli amici dicendo “ Io c’ero!”. Una Gang Bang da Guinness dei primati: seicento uomini contro una donna sola. Nel mondo della pornografia, chi non conosce la mitica Cassie Wright? Se Messalina ti trovava eccitante ci dovevi stare, e dovevi scoparla. Ci sono donne nate per pensare con la figa Fare porno è un’arte, come la pittura, la musica…
E così, facendomi largo tra i tanti improvvisati attori, mi imbatto nelle chiacchiere di tre tizi che creano non poca confusione. Uno di loro, quello con il numero 72, afferma di essere il figlio abbandonato della Wright, l’altro, il numero 137, è un attore televisivo, noto a pochi per una serie tv non molto fortunata, e poi c’è il numero 600, un volto noto al mondo a luci rosse, un ex pornattore, compagno di Cassie in numerosissime pellicole. A coordinare l’intera natura maschile in tutte le sue sfaccettature, e a fare in modo che la diva possa raggiungere il suo record, c’è Sheila, responsabile dell’evento che si aggira con nonchalance tra i molti e arrapati uomini in mutante.
La donna non è altro che il contorno di una figa
Ci si ritrova catapultati sul set di un porno, in balia delle predominanti personalità dei personaggi, tra fluffer, depravazione, volgarità e la ricerca superficiale di ciò che chiamano verità e sentimento. I loro piccoli e sporchi segreti vengono fuori lentamente, al decadente ritmo di numeri chiamati in gruppi di tre, rendendoli ancora più squallidi e tristi. La loro banale felicità si concretizza nella ridondante smania del successo e nel tentativo di riuscire a raggiungere un obiettivo a tutti i costi, nient’altro però, in realtà, che quel minuscolo ago nel pagliaio che una volta trovato ti punge facendoti sanguinare.
Una storia decisamente fuori dal comune, drammatica ed esilarante al tempo stesso, interpretata a teatro da Francesca Borriero, Roberto Ingenito, Pietro Juliano ed Edoardo Sorgente perla regia di Fabio Pisano, che ne ha riscritto i dialoghi. Un’ora intensa e riflessiva, con una infarinatura di omologata volgarità. Fate un salto anche voi a teatro, prendete il vostro numero e partecipate all’ evento porno più folle della storia.
GANG BANG, di OFFICINA SEGRETA
(liberamente ispirato al libro “Gang Bang” di Chuck Palahniuk)
dal 14 al 26 ottobre
di Fabio Pisano
alla Sala Assoli – Napoli, Vico Lungo Teatro Nuovo, 110
Rassegna A(s)soli Giovani
Info e Prenotazioni Botteghino@associazioneassoli.it
Progetto e organizzazione di Maria Emma Di Lorenzo