Mongolfiere, librarsi liberi e leggeri
Quando le vedi da vicino, quelle cose che fin allora immaginavi solo con la fantasia, non sono mai come te le aspettavi. Le mongolfiere sono giganti, giganti soffici ed eleganti, molto più giganti di quanto non fosse sembrato le rare volte che se n’è vista una proiettare la sua ombra in cielo, sulle nuvole, e che abbiamo pensato chissà come dev’essere bello, vedere il mondo da lassù.
Quel tessuto leggero che si gonfia come un’onda, sotto la potenza di terribili ventilatori che inducono al suo interno un maremoto d’aria calda, ha la leggiadra apparenza d’un abito da ballerina. A fare da contraltare, rilevando l’anima tecnica dell’enorme lenzuolo, un groviglio importante e sensato di innumerevoli cavi, ognuno con la sua misteriosa funzione.
prendono il volo senza strappi, senza urti, senza la potenza di turbìne che violentano la legge di gravità, prepotenti, arroganti, adirate, ma con leggiadra fierezza
Perché qui e oggi, oggi come allora, si sfida la natura, questa natura infame che c’ha messi al mondo senza zoccoli e senza pelliccia e che oggi – vedrete! – domineremo ancora una volta, raggiungendo gli uccelli in volo, e più in alto ancora, dove nessun uccello è mai giunto prima.
Quando si staccano dal suolo è davvero impossibile, infatti, non celebrare mentalmente, ogni volta che lo fanno, il primato dell’uomo e del suo progresso – ma sarà progresso vero? – sul pianeta e su tutte le specie animali, e il pensiero è sottilmente ancor più vivo che quando si vola in aereo, chissà perché.
Sarà che per metter su una mongolfiera ci vuole davvero ben poco, un gran tessuto, una piccola cesta e tanta aria calda; sarà che il pallone aerostatico è il cugino vegano di tutti gli aeromobili, con quel suo nutrirsi di solo calore; sarà per quella sua romantica aura che ti riporta alle fasi pioneristiche del volo umano.
Sarà forse ancora per il fatto che i palloni prendono il volo senza strappi, senza urti, senza la potenza delle turbìne aeree che violentano la legge di gravità, prepotenti, arroganti, adirate. No, niente di tutto questo. Le mongolfiere prendono il volo con leggiadra fierezza, lentamente. Come se appartenessero al cielo e da quello fossero attratte in virtù di qualche misteriosa legge di natura.
Siamo stati in mongolfiera, ospiti del Paestum Balloon Festival , a provare insieme a loro il volo vincolato.
in mongolfiera si è nel cielo come meduse nelle acque del mare, le une sospinte dalla corrente, le altre sospinte del vento. Nessuna delle due in balìa degli elementi
Le mongolfiere si direbbero persino low cost, se solo questa loro dimensione partigiana non fosse distante anni luce dalla mediocre coscienza dell’aver poco con l’unico obiettivo di spendere meno. In mongolfiera si va con poco per andare a conquistare il cielo, abbracciare il mondo, illuminarsi del suo immenso. Altro che Ryanair.
Le mongolfiere sono libere. Di quella libertà che solo il gusto puro dell’avventura può offrire. Perché in mongolfiera si è nel cielo come meduse nelle acque del mare, le une sospinte dalla corrente, le altre sospinte dal vento. Nessuna delle due però, si badi, in balìa degli elementi.
E’ vero, non c’è timone, non c’è direzione da poter prendere. L’unica scelta da potersi fare è quella di atterrare, come talora durante un sogno si sceglie di svegliarsi. Ma quella è la scelta, questo lo spirito. Non c’è direzione perché nel cielo come nella vita forse delle volte è bello lasciarsi andare, farsi trascinare. Forse sarebbe addirittura consigliabile, forse persino preferibile, forse ci sarebbe da farne una ragione di vita, di questo criterio. Chi potrebbe giurare, d’altronde, che altrove è meglio, o sarebbe più bello, o la prossima volta ci vado, se solo l’avessi saputo prima.
Qui e ora. In mongolfiera vivi qui e ora.
Decide il vento. E non esiste un altrove.
Emozioni uniche, a realizzare una delle cose da fare assolutamente prima di morire. Provateci anche voi, e fateci un salto. Ne varrà sicuramente la pena. Info sul sito del Paestum Balloon Festival, ma anche su mongolfiere.it e sulla loro pagina facebook.