Sogno o son desto? Come distinguere i sogni dalla realtà
Vi è mai capitato di fare un sogno in cui eravate, anche solo in parte, coscienti del fatto di stare sognando? E avete mai pensato alla possibilità di poter agire consapevolmente nei vostri sogni? Ebbene quella possibilità esiste. Si chiamano sogni lucidi, e sono fenomeni tanto affascinanti quanto particolari. Si tratta di sogni in cui ci si rende conto di essere in un’altra realtà e nei quali riusciamo a sottrarci al flusso inconscio degli eventi per poter agire consapevolmente in quella realtà. Lasciatemi dire, come premessa, che se avessi il modo di poter agire sempre nei sogni probabilmente passerei le giornate a dormire e voi non stareste mai leggendo queste parole. Eppure, anche se non esiste un modo infallibile per riuscirci, qualche trucchetto c’è.
Mi sono avvicinato a questo tema grazie a Waking Life, un meraviglioso film del visionario regista Richard Lilnklater. Protagonista un ragazzo intrappolato nei propri sogni, che di scena in scena si imbatte in una serie di personaggi che fanno discorsi su un mucchio di cose riguardanti l’esistenza, e il suo senso. In una di queste scene un personaggio gli spiega cosa sono i sogni lucidi e come fare, nei sogni, a capire se si stia sognando. Oltre ai suoi suggerimenti se ne trovano anche altri in rete. Li chiamano test di realtà. Prendete dunque carta e penna:
Uno dei modi per rendersi conto di essere in un sogno, riportato anche nel film, sta nel guardare un orologio, rigorosamente digitale. Se provate a farlo in un sogno vi renderete conto che se guardate l’orologio più volte non segnerà mai lo stesso orario. Se vi capita, provate pure a decollare, probabilmente riuscirete a volare (nel dubbio, in ogni caso consiglio di provare a decollare dal suolo e non buttarsi dalla finestra, non si sa mai!). Un’altra cosa impossibile da fare nei sogni è accendere o spegnere la luce. Se siete in una stanza illuminata e provate a spegnerla rimarrà accesa, così come se siete in una stanza buia e provate ad accenderla rimarrete al buio, di conseguenza questo è un buon test per capire se si sta sognando. Come lo è anche chiedersi come si è arrivati da una situazione ad un’altra.
Recentemente mi è capitato di fare un sogno quasi-lucido, che probabilmente è anche ciò che ha fatto scaturire l’idea di questo articolo. Esattamente come nel film, mi ritrovavo ogni volta in un posto diverso (ma era quasi sempre il bancone di un bar), e con una persona diversa. Come nel film, ascoltavo quello che avevano da dirmi, mi raccontavano storie, le loro, e io ascoltavo con estremo interesse ogni parola. Ricordo di aver pensato una cosa mentre sognavo: “quanto è bello cambiare ogni volta scena e trovare sempre qualcuno con una storia da raccontare, magari fosse così anche nella vita reale!”. Rendendomi conto delle scene che cambiavano mi ero reso conto di essere in un sogno!
Ma se tutto questo serve a prendere coscienza di essere in un sogno, una domanda sorge spontanea: se non ne sono ancora cosciente come faccio ad utilizzare questi “trucchi”? Pare che un modo ci sia! Nei sogni infatti tendiamo a riproporre schemi e abitudini della nostra vita reale: esercitarci a fare queste cose da svegli dovrebbe aumentare le probabilità che proveremo a farle anche nei sogni. Oltre ai test di realtà però esistono altre tecniche, che comprendono anche esercizi meditativi, per raggiungere il sogno lucido. Ma non le troverete qui. In fondo la rete è vasta e queste sono solo pillole. Se non per dormire, serviranno per sognare!