Un selfie per Daria
Selfie, la parola più in uso al momento. Da sola o nelle sue varianti da banco gelati: after sex selfie, after death selfie.
Selfie pure a Le invasioni barbariche su LA7 con Daria, Michele Bravi (ultimo vincitore di X-factor) e Michele Serra (che ha pubblicato un libro sui padri e sui figli). Michele Bravi alle selezioni per X-factor cantò Father and son, quindi ci sta. E si iscriverà in Filosofia, perché nella vita ci vuole consistenza. Daria propone ai due di fare un selfie, quindi chiede ad un tecnico di studio di agevolarle il cellulare – intanto Michele Serra dice di non essere tecnologico. Daria scatta il selfie senza bisogno di scomodare l’uccellino dei sorrisi, poi cerca di postarlo da qualche parte. Michele Serra in unica soluzione evacua “nativo digitale” e “multitasking”.
Pubblicato. Daria chiede a Michele Bravi se farebbe un giro in montagna col padre, Michele Bravi risponde che ha il letto il libro di Serra. Azz, Daria non se l’aspettava. E aggiunge pure che ha trovato certe immagini caricaturali.
Caricaturali.
Questa parola innalza il mio livello di attenzione. Da quanto tempo un critico letterario non usa questa parola? Ci voleva un ragazzetto uscito fuori da X-Factor per tirare fuori una parola interessante?
E’ solo un bagliore, con l’ospite successivo si torna nell’oltretomba, il mago Silvan: ha un mazzo di fiori in mano ma la cosa che più risalta è la parte posteriore del suo parrucchino che rimane dritta sul collo della giacca. Daria e il mago Silvan seggono, uno di fronte all’altra. Daria è imbarazzata perché Silvan la guarda con insistenza. Io guardo pure con insistenza, non Daria ma Silvan. Mi ricorda Bernardo Provenzano che si è fatto un selfie e prima di pubblicarlo con un ritocchino di Photoshop ha aggiunto una parrucca. Selfie. Massì, facciamone tanti, troppi, in tutte le circostanze. Un selfie non necessita parole, solo un cellulare e una faccia, qualunque essa sia.
L’unico uso di questa parola che mi è piaciuto è in un post di un amico, si intitola Il selfie di Dorian Gray.
(Chissà se Daria poi si è sparata un selfie con Silvan).