Neapolis in fabula, va in onda la passione
C’è modo e modo di fare le cose. Lo penso sempre quando per la fretta cambio barbiere, e devo accontentarmi di qualche colpo di forbice, di uno shampoo veloce e con l’acqua bollente o troppo fredda, e comunque come capita, e di un asciugamani che non profuma di Marsiglia. Quando vado da lui no, il mio barbiere è diverso. Mi coccola. Non taglia, acconcia. Non lava, deterge. Ha passione. Passione per il suo lavoro.
(…) e sappiatelo: la passione profuma. I locali che ospitano passione si riconoscono dall’odore (…)
Passione è quello che spinge noi di facciunsalto.it, che delle emozioni facciamo il nostro faro editoriale, ad andare alla ricerca dei luoghi dove il lavoro è ancora il sale della vita, gratificazione, sacrificio, divertimento. E non fatica, tran tran quotidiano o male di vivere. Convinti come siamo che il mondo è ancora pieno di persone che preferiscono l’essere all’apparire, di luoghi, fisici e dell’anima, che si sono saputi sottrarre alla mercificazione di tutto ciò che vediamo e che siamo, sentimenti inclusi. Perché la passione non si può vendere, nè comprare. Non si può esigere. Si può esigere la precisione, la meticolosità, la puntualità, lo scrupolo perfino. Ma la passione no. E’ come l’amore: o l’hai, o non l’hai. E proprio per questo non ha prezzo.
Passione. E’ lo stesso profumo che abbiamo respirato quando l’altro ieri siamo andati nel covo degli autori di Neapolis in fabula, il programma di Radio Amore I Migliori Anni in onda dallo scorso mese di giugno e dedicato alla città di Napoli, alle sue canzoni, le sue poesie, la sua gente, i suoi colori.
A condurre la sceneggiatura di Giuseppe Cossentino sono Francesco Palmieri e Stefania De Francesco, giovani artisti napoletani i cui curricula sembrano essere inversamente proporzionali alle loro età.
Belli e appassionati. E’ quello che ci piace, quello che cerchiamo, quello che vogliamo. Per questo abbiamo deciso di intervistarli e siamo andati nel loro studio di registrazione, tra microfoni e impianti audio, fin dentro la cabina di regia con tutti quei led e quei pulsanti colorati, le cuffie alle orecchie e la pausa per prendere il caffè, le porte imbottite e il cagnolino che abbaia, i mixer e i jack e la sigaretta in terrazza, le canzoni e la professionalità e la serietà di chi quando lavora gioca, ma quando gioca, sa giocare serissimamente.
Lo vedrete in questa intervista, che vale da backstage e presentazione. Con la promessa che sarà la prima di una lunga serie. Ospite d’onore della puntata è Gennaro Silvestro de “La Nuova Squadra”. Buona visione.
(In studio per noi, Claudia Fabbricatore conduce l’intervista. Riprese e montaggio di Enzo Pace, regia di Massimiliano Maccaus. Info sul programma sul loro sito e su quello di Radio Amore, ma anche sulla pagina facebook della trasmissione. Qui la diretta. Troverete invece le repliche qui e da oggi anche dal link in spalla destra presente su tutte le pagine di facciunsalto.it)