Quel pigmeo di un cavalluccio!
Piccolissimi, difficili da vedere, si mimetizzano alla perfezione, e quando avvistati si ritraggono voltando il capo. Sono convinti che girando la testa dall’altra parte, diventino invisibili, e forse ci riescono anche, perché appena distogli lo sguardo, non li trovi più. Chissà qual è il loro intento! È la prima volta che considero l’indifferenza un mezzo di difesa. Aver a che fare con loro è una vera sfida per me, io che per imparare ad avere pazienza, mi son data persino al decoupage.
Vorrei tutto e subito! Non pretendo che qualcuno o qualcosa me lo regali, mi impegno per averlo, ma decisamente mi sento più tenace che paziente.
Cercare un cavalluccio pigmeo, è come cercare le fatine in un bosco. Queste non si trovano ovunque, ci vuole il bosco giusto, ed hai bisogno di qualcuno che le abbia già viste, che abbia ” l’occhio“. Così con i cavallucci pigmei.
Ho attraversato mezzo mondo per incontrarli, l’Indopacifico non si trova dietro l’angolo! Il primo contatto è stato memorabile! Stavano su una gorgonia, un corallo filtratore, dal delicato colore rosa-arancio. I polipi del corallo ondeggiavano nella corrente, ed ondeggiavo anch’io con la grazia di un elefante in una cristalleria.
Era un continuo cercare, il cristallino del mio occhio continuava a focheggiare, subito dopo avrei dovuto farlo con il mio obiettivo macro dotato di aggiuntivo ottico che riduce la minima distanza di messa a fuoco a circa 2,5 cm ed ingrandisce ulteriormente il soggetto. ” Non ce la farò mai” penso, “non riesco a vederli ad occhio nudo, figuriamoci in macchina!”.
Finalmente ne localizzo uno, prendo i riferimenti che mi aiuteranno a metterlo a fuoco. Lui è un pendente aggrappato per la coda ad un portagioielli di corallo, ed io sono il cammello che deve passare per la cruna dell’ago! Tutto è troppo grande ed ingombrante rispetto a loro.
Devi stare attento a non distruggere il corallo muovendoti, devi prestar attenzione a dove si posiziona il pigmeo, ma quando lo hai nell’obbiettivo e lo vedi ingrandito, Poseidone ti manda in dono la pazienza , e da lì non te ne andresti più.