Europee: votate Silvio, meno male che ancora c’è
Ci mancavano solo Grillo e i grillini, che guai in effetti ce n’erano pochi in Italia. Ma sapete che vi dico? In fin dei conti si ha ciò che si merita, e quel che si semina prima o poi si raccoglie. Questi grillini sono il frutto marcio dell’odio e dell’invidia della sinistra, e della brama di potere dei magistrati corrotti.
Tutti bravi a fare i puliti, i perfetti, gli onesti, mentre gli altri tutti marci e disonesti sono, che non se ne salva uno. Ma credete a me, che i detti antichi hanno sempre un fondo di verità: chi guarda la pagliuzza nell’occhio altrui, ha sempre una trave nel proprio, di occhio.
Che persone perfette non ce ne sono. Tutti hanno le proprie debolezze, hai voglia a farti bello dando i soldi indietro, tanto la rivoluzione liberale non la faranno mai. Dopo che con Silvio abbiamo dominato l’Europa, rischiamo di precipitare in una dittatura. Lui sì che era un capo, un vero leader carismatico, una volta ha fatto pure fare pace a Bush con Putin, e si dava del tu con tutti i capi di Stato del mondo, apprezzato per la sua convivialità e per l’immagine di successo e di ottimismo che porta con sé.
Ora è la volta dei comici che fanno i politici. Solo questo ci mancava. La prossima volta sarà il turno dei ballerini, pare che Roberto Bolle ci stia facendo un pensierino. Ci sarebbe anche da ridere, se il fatto non fosse tragico. Sembra che i discorsi che fanno siano gli stessi di quelli di Hitler, il capo del fascismo.
Basta una voce contraria a quella del padrone, e via, fuori, devi sparire. Ma è democrazia questa? E’ per questo che hanno lottato i nostri nonni? Per vedere un saltimbanco che urla a squarciagola venir seguito da milioni di imbecilli che lo rendono milionario attraverso i guadagni del suo blog?
Grillo sta fondando il proprio potere sulla bugia e sulla sfiducia e sulla disperazione della povera gente. La prima bugia è il fatto dei rimborsi elettorali: non hanno fatto nessuna rinuncia, perché siccome il suo non è un partito vero quei soldi non gli sarebbero spettati. La seconda è quella degli incensurati: lo stesso Beppe Grillo è stato condannato, perché ha ucciso delle persone in un incidente stradale e poi vilmente le ha abbandonate al proprio destino. Quindi ha gioco facile a dire che solo gli incensurati si possono candidare; pare proprio il bue che dice cornuto all’asino, visto che è lui il primo condannato, e per il delitto più infamante, quello contro la nostra stessa specie. L’omicidio.
E Silvio invece adesso non può nemmeno votare, condannato dalla magistratura comunista, che solo noi abbiamo nel nostro paese, e considerato addirittura un soggetto da recuperare e da mandare ai servizi sociali, lui che è stato tante volte Presidente e che, per quanto mi riguarda, lo sarà per sempre. Proprio lui condannato per evasione fiscale… ma che bisogno ne ha? E’ come condannare Powell per eccesso di velocità.
Il primo contribuente italiano condannato per evasione fiscale. Uno che ha dato tanto lavoro agli italiani e che col Milan ha vinto tutto; uno che tutto quello che tocca diventa oro, e non a caso è il miglior Presidente degli ultimi 150 anni.
Per questo alle elezioni europee anche se non è in lista io scriverò Berlusconi sulla scheda, perché lo dobbiamo fare eleggere a furor di popolo, e si devono accorgere che la gente gli vuole bene. Basta che Napolitano gli dia la grazia e lui in Europa saprebbe farsi rispettare, e abolirebbe subito l’Euro che ha messo Prodi.
Che se non era per lui che mi raccomandava al comune io ero ancora a fare il parcheggiatore abusivo. Questo è essere un vero benefattore. Votate Silvio, meno male che ancora c’è.
Ti sembro stronzo? Scusa, sto provando solo a mettermi in un punto di vista diverso dal mio, magari mi convinco. Non ti sembro stronzo? Spiegami perché nei commenti. E se vuoi approfondire, vai a leggere quaggiù la presentazione di questa mia rubrica.