Le tracce del chicco di caffè
Son fogli di via, appunti, piccole frasi sfuggite davanti a una partenza, o nel mood di un ritorno
Una telefonata
Buongiorno signora, mi dica. Mi fa piacere che abbia notato il mio annuncio su OurTime. Mi occupo di viaggi signora. No, niente agenzia, né prenotazione di biglietti online. Nemmeno pacchetti e voucher. Io mi occupo di viaggi che non si pagano in anticipo. Sono viaggi dove si guadagna sempre qualcosa. Oh signora, certo che può prendere il treno o anche volare, o può saltare in un disegno, come Mary Poppins. Si può far rapire dalle note, o andare col pensiero dietro a chi parte, comunque parta, ovunque vada. Può anche ripercorrere viaggi già fatti, vedrà che ci troverà dentro ancora qualcosa che le era sfuggita. Io mi occupo di viaggi signora, colleziono stazioni e biglietti. No, non si pagano nemmeno i biglietti. Non sono omaggio, no, non si vincono coi quiz alla radio. Son fogli di via, appunti, piccole frasi sfuggite davanti a una partenza, o nel mood di un ritorno. Signora, io mi occupo di viaggi, no, non so dirle dove giungerà, non so darle una data di ritorno. Prima devo essere certa che lei voglia davvero partire. Devo capire se lei vuole solo lasciare un posto, oppure vuole un altrove che apra le possibilità. No, signora, non c’e’ davvero bisogno di informare gli altri di dove sta andando, perchè forse lei non sa ancora dove sta andando. Capisco signora, non le piacciono questo genere di viaggi. Allora forse lei ha ragione, ha sbagliato indirizzo. No, signora, non sono in grado di consigliarne un altro. Se le posso dare comunque un consiglio, non viaggi per far sapere a qualcuno dove sta andando, potrebbe generare della confusione. Troppo spesso quando partiamo, crediamo di conoscere la destinazione ma poi, finiamo in luoghi che non ci aspettavamo. Grazie signora del suo consiglio. Dovrei scrivere accanto al numero che non vendo veri viaggi. Sono d’accordo, non vendo io. Ce lo scriverò. Ma i viaggi sono veri, le assicuro signora, sono veri viaggi. Salve, buona fortuna, grazie di aver chiamato.
Sì, alla fine si può anche partire, volendo, ma non è detto che lo si faccia
Rettifica
A scanso di equivoci mi trovo costretta ad una rettifica rispetto all’annuncio pubblicato su queste pagine la scorsa settimana. Ho scritto che mi offrivo per organizzare viaggi. Ma non era del tutto vero. Una possibile cliente mi fa notare che potrei generare della confusione. Offro viaggi con la fantasia, trovo storie, percorsi a partire dalla traccia che l’eventuale cliente mi fornisce. Effettivamente è bene che specifichi che non si tratta necessariamente di viaggi in cui si parte davvero, mi spiace. Sì, alla fine si può anche partire, volendo, ma non è detto che lo si faccia. Se avete delle tracce che volete che io segua con la fantasia e un po’ di intuizione, rivolgetevi pure al numero che compare qui sotto. Astenersi interessati a viaggi economici. In genere, si arriva comunque da qualche parte. Ma non si sa veramente dove, quando si parte… O meglio quando non si parte. Cioè che si parta o meno. Cordiali saluti, Penelope.
Salve mi chiamo Penelope e so seguire tracce
Nuovo annuncio
Salve mi chiamo Penelope e so seguire tracce. So ripercorrere percorsi, inseguire destinazioni inconsce. Trovo collegamenti poco evidenti tra biglietti e stazioni, tra treni persi e voli prenotati. Giovanissima, mi sono specializzata nel seguire le tracce dei chicchi di caffè sulla spiaggia: i chicchi di caffè sono strani coleotteri che avvolgono il proprio sterco nelle pagliuzze; se li segui ti portano sempre a scoprire qualcosa di inaspettato. So cercare anche vetri levigati sulla spiaggia. Da bambina sapevo costruire percorsi anche nei cantieri edili. C’era il boom economico, e molti cantieri aperti. Erano pieni di tracce. Ho ricostruito anche il vetro di una radio a valvole da bambina. I vetri delle radio a valvole sono pieni di percorsi. So trattare foto, cartoline, e pagine di notes ritrovate nei libri usati. So trovare storie negli appartamenti vuoti, nelle case fatiscenti e anche dietro le tele dei quadri. Mi occupo anche di macchie di colore cadute per sbaglio dai pennelli, di annunci sulle segreterie telefoniche, e di lettere consegnate al destinatario sbagliato. Di tronchi d’albero e ferri rugginosi. Ma soprattutto mi occupo di biglietti usati ritrovati nelle stazioni o negli aeroporti, sui Greyhound e nelle metropolitane. Seguo percorsi importanti e rivelatori. Chiunque abbia interesse a questo tipo di viaggi, mi può contattare al numero che troverete qui sotto.
……..Qualche tempo dopo
Ringraziamento
Desidero ringraziare Penelope che con il viaggio da lei organizzato a partire da alcuni vecchi biglietti e appunti ritrovati nel libro della mia defunta sorella Mette, mi ha permesso di incontrare mio nipote Prius. Non sapevo che Mette avesse un figlio, non sapevo niente di Prius e della sua vita. E nemmeno Penelope sapeva niente di lui, eppure ha fatto sì che lo trovassi. Si dovrebbero vergognare le persone che hanno scritto qui in merito all’ annuncio di Penelope dicendo che lei è pazza, e non si dovrebbero pubblicare annunci bislacchi come il suo. Penelope è una ragazza molto in gamba e molto sana di mente che è capace di mostrarci percorsi che noi non vogliamo o non possiamo vedere; sono molto fiera di averle telefonato e di averle affidato dei materiali, sono felice di aver ritrovato mio nipote Prius. Con gratitudine
Signora Olga von Vasilievsky
Cercando tra le vostre storie e i vostri percorsi alla fine, ho trovato qualche traccia che mi riguarda
In merito al mio annuncio sul numero 19 di OurTime
Desidero informare i miei clienti e coloro, numerosi, che hanno risposto al mio annuncio di cui in oggetto che per i prossimi sei mesi non potrò assumere nuovi incarichi. Sono in partenza per il Nord. Cercando tra le vostre storie e i vostri percorsi alla fine, ho trovato qualche traccia che mi riguarda e che mi vedo obbligata a perseguire. Devo tornare nei luoghi di origine della mia famiglia e per finanziare il viaggio, data la mia predisposizione per lo svolgimento di questo tipo di compiti, ho accettato un incarico dell’Azienda Telefonica. Mi occupo del censimento degli abitanti in una zona a bassa densità di popolazione. Al mio ritorno sarà mia cura informarvi della ripresa dell’attività.
Cordialmente, la vostra Penelope.
PASSI VERSO NORD
significati e percorsi inconsapevoli
E’ un continuo viaggiare
nel tempo infinito;
back and forward.
La lontananza
ci fa tornare,
ed e’ solo tornando
che si procede
(it’s cause we return
that we find us
being further).
Andare avanti
vuol dire attraversare
(crossing mountains),
ci sono sempre montagne
e ci sono fiumi
(water sources)
e c’è stato sangue
(dark red blood)
sulle pietre
(upon stones).
Going up.
Io l’ho visto,
passando
tra tempo e tempo,
tra memoria e
smarrimento,
in between.
Tutti i paesi
sono fatti
di pellegrini
(traveller).
Pellegrini del tempo,
riding time.