(Dignità autonome di) Prostituzione, stavolta si spoglia il pappone
La parola giusta è finalmente!
Abbiamo tribolato per quattro mesi, ma alla fine ce l’abbiamo fatta! Con il redattore capo si erano perse oramai tutte le speranze e con l’amaro in bocca avevamo accantonato l’idea. Una persona che non è stata bene ha lasciato il lavoro a metà, e in fondo poi il progetto era anche roba di poco conto davanti allo sconforto per un amico che vive un periodo difficile.
Poi un giorno è successo l’incredibile. E’ bastata una SD e una persona estremamente disponibile per ridarci la speranza di vedere il lavoro di una sera finalmente portato a termine. Era un peccato perdere tutto.
Perché quando un regista (Luciano Melchionna) ed una cantante (Simona “Momo” Cipollone) si mettono a nudo, raccontando la loro vita e lasciandosi trasportare dai ricordi e dai sentimenti, bisogna essere lì per prenderle al volo e trasferirle in qualcosa di bello.
Loro sono il regista (il “pappone” nel format teatrale) e una delle attrici di maggior successo di Dignità Autonome di Prostituzione, pluripremiato spettacolo che ha riscosso un incredibile successo internazionale, del quale abbiam parlato qui. Li abbiamo intervistati nel foyer del Teatro Bellini di Napoli, pochi minuti prima della prima partenopea della trascorsa stagione.
La roulette russa dei video ha fatto uscire quello che noi di facciunsalto.it amiamo raccontare: l’emozione. Che essa sia rabbia, frustrazione, gioia, allegria o altro non importa. L’importante e capire dov’è che finisce il regista e la cantante ed inizia la persona.
Come al solito Dignità Autonome di Prostituzione regala grandi esperienze ed anche in questo caso vedrete ciò che va oltre il sipario e il proscenio.
Grazie a tutti, a Luciano, a Momo, a tutti gli artisti ed al Teatro Bellini di Napoli che ci ha ospitato. E buona visione.