L’emozione della solidarietà. Fusbook, il nostro ebook per Emergency

Ogni due minuti curiamo una persona. Da 19 anni. 

Se c’è una frase che descrive Emergency è quella che troneggia in homepage appena accedete al sito. Un risultato possibile grazie a tutti coloro che hanno creduto nel progetto ambizioso di un chirurgo italiano, Gino Strada, che ha portato ospedali dove non ce n’erano e cure a chi prima non ne riceveva.

Per questo non possiamo che essere onorati del poter fregiare questo nostro piccolo-grande progetto con il sostegno ad Emergency. Siamo riconoscenti della fiducia accordataci da Cecilia Strada e vogliamo ricambiare di cuore, devolvendo loro tutto il ricavato della vendita di questo e-book.

Dal 1995 l’organizzazione lavora per offrire cure mediche e chirurgiche alle vittime della guerra e della povertà. E, cosa altrettanto importante, promuovere il rispetto dei diritti umani e il senso di solidarietà tra le persone. Non si trova solo all’estero: dal 2005 ha aperto un poliambulatorio a Palermo, dove vengono accolti gratuitamente immigrati e altri bisognosi. Un secondo ambulatorio è a Marghera, in provincia di Venezia.

Le azioni di Emergency si fanno sentire in Afghanistan, Iraq, Repubblica Centroafricana, Sierra Leone, Sudan. Ed ancora in Ruanda, Eritrea, Jenin, Palestina, Medea, Algeria, Kosovo, Angola, Nicaragua, Libia, Sri Lanka e Cambogia.

Da alcune di queste terre arrivano anche parte dei nostri racconti. Noi, a modo nostro, senza avere le capacità e le possibilità di sanare le ferite, facciamo quello che possiamo armati solo delle nostre tastiere. Nutriti da una forza: la curiosità. Quella che permette di guardare le cose in faccia, capirle e affrontarle. Con la consapevolezza che il racconto può in qualche modo curare, e questo è possibile solo dove ci si pongono domande.

Una, in particolare, quella che forse Gino Strada e sua moglie, Teresa Sarti, si sono posti, diciannove anni fa: cosa posso fare per rendere migliore quello che vedo?

Non cureremo mai cinque milioni di persone in vent’anni. Questo è un mestiere per grandi persone. Quello che cerchiamo di fare però, è di rispondere a quella domanda e raccontarvi la vita.

Siamo nati dall’idea di uno di noi ed attorno a questa idea ci siamo raccolti e riuniti da tante parti del mondo. Ci tiene insieme il desiderio di raccontare vite e soprattutto di raccontare noi stessi, perché ci sentiamo parte di un’umanità, sappiamo di essere piccoli ingranaggi di una rete che ha un significato solo se sa stare insieme. Abbiamo la consapevolezza dei nostri limiti ma questo non c’impedisce di provare a superarli, animati da intenti d’autenticità e dal più profondo desiderio di condivisione.
Coltiviamo il potere taumaturgico della parola come se fosse la carezza che non possiamo dare fisicamente a molte sofferenze dei più deboli del mondo; e se solo un sorriso o un’emozione potrà essere colto da coloro che avranno la bontà di leggerci ci sentiremo meno inutili e impotenti verso il male della vita. E sapremo, da oggi, di aver teso una mano al coraggio di Gino Strada e a tutti coloro che con lui credono nella forza di poter cambiare il mondo.

Grazie Emergency, grazie a chi vorrà sentirsi una maglia della rete acquistando e leggendo il nostro libro.

Fatelo subito, fatelo in tanti. Lo trovate a questo link, al costo d’un solo euro.