Terra del Fuoco, l’ultimo capitolo dei TwoBoysOneTrip?
Il Cile è stata una meta cruciale per i TwoBoysOneTrip, a poco a poco ve lo spiegheremo. La nostra avventura oltre ad essere un viaggio è come un reality, sì proprio come il Grande Fratello…vivi 24 ore con la stessa persona, ogni tanto passi la giornata con altre sconosciute e porti con te per sempre le cose positive ma anche quelle negative.
Dopo avervi raccontato le nostre vicissitudini, finite sempre bene, oggi vi parliamo di quello che potrebbe essere l’ultimo capitolo dei TwoBoysOneTrip.
Siamo arrivati a Puerto Montt, una delusione lo ammettiamo, una piccola Svizzera ma con poca attrattiva: la città è morta e Ramon si trova ancora in hotel con la febbre.
Passiamo due giorni presi dal malumore, vedendo cascate e paesini verdi, ma il malcontento si notava, anche tra di noi… prendiamo il volo che ci porterà a Punta Arenas, il punto più a sud del Cile, a mille chilometri dall’Antartide. Dopo tre ore di volo arriviamo all’ostello, molto caldo e accogliente ma ogni cosa è uno spunto per litigare. Anche questa volta siamo in una città deserta, uno arriva a Punta Arenas solo per dire di aver toccato la punta dell’America del Sud; a noi questo non bastava. Inutile anche questa escursione, questa zona ha poco da offrire se non il pretesto per vedere i leoni marini, quindi decidiamo di spostarci a Puerto Natales.
Puerto Natales è la base per chi vuol visitare la Torre del Paine, le famose montagne cilene. Noi ci fermeremo qui ben tre giorni… ma per un altro motivo. Io – lo ammetto – ero abbastanza frustrato, Ramon era preoccupato e per questo mi stava addosso ogni due secondi, e dopo una passeggiata mattutina scoppia la lite, ma stavolta non era una lite normale, non c’era un vero motivo se non la stanchezza di un viaggio di quattro mesi, stando insieme 24 ore su 24. Esplodiamo (in senso buono), ci sfoghiamo, ci diciamo tutte le cose in faccia.
Questo post forse è solo uno sfogo, vi avevamo abituati ai nostri racconti divertenti ma forse questo è l’ultimo.
Abbiamo deciso, è ora di dividerci. I TwoBoysOneTrip da oggi non esistiranno piú, il viaggio è stato incredibile, unico, auguriamo a tutti un’esperienza del genere ma a volte si ha bisogno della propria intimità e tranquillità.
Oggi riflettiamo (forse questo sará l’ultimo nostro post).
Ciao.
Marco&Ramon