Un 2013 pieno di viaggi, tiriamo le somme
Abbiamo salutato il 2013 qualche giorno fa, è tempo di valutare quest’anno pieno di viaggi.
Noi l’abbiamo passato alla grande, a febbraio ci siamo conosciuti e solo due mesi dopo abbiamo deciso di girare il mondo per circa un anno e mezzo!
Il 5 settembre è iniziata la nostra avventura, abbiamo lasciato il lavoro (decisione difficile visti i tempi di crisi) per partire e vivere quest’avventura unica.
In questo momento vedendo la mappa del viaggio provo emozione, siamo totalmente soddisfatti della nostra decisione! Viaggiare 24 ore tutti i giorni con una persona ha i suoi pro e contro, grandi momenti che ci uniscono ancora di piú e brutti momenti, crisi e la voglia di starsene almeno un giorno da soli. Ma questa è la quotidianità…
Abbiamo sicuramente imparato una cosa: non ci crederete ma un giro del mondo è impegnativo, è come un lavoro, forse più gradevole ma senza stipendio.
Ogni giorno bisogna pianificare cosa visitare, come risparmiare, fare la spesa (ovviamente certi cibi nello zaino non possono starci), cercare la fermata del bus (forse quello che odio di più: due zaini in spalla, 40º con sole e umidità sono odiosi), trovare l’ostello, stare sempre attenti a che non non ti derubino, stare attenti alle zanzare (lo sappiamo bene), avere poca intimità (ultimamente stiamo sempre più dormendo in ostelli condivisi) e come sempre sperare che tutto vada bene. Tutte le cose belle è inutile evidenziarle, invece: il giro del mondo è un sogno per tutti (lo spero), apre la mente, è una grande esperienza che fa crescere una persona. Non pensate che sia un anno buttato via o solo divertimento.
Cosa ci manca dell’Italia e della Spagna? Sicuramente il cibo. Non voglio dire che siamo i migliori in questo, ma una buona pizza una volta alla settimana un po’ mi manca, il jamon iberico pure, una baguette di pane calda (in Argentina e Brasile le abbiamo trovate per fortuna) al posto del riso, il bere e scherzare con i tuoi amici. Abbiamo perfino nostalgia della quotidianità del lavoro, ci manca la sicurezza delle nostre città (in Centro America dopo le 18 nelle città non è consigliato uscire, stessa cosa per alcune zone e città del Sud America).
Sono in ogni caso piccolezze rispetto quello che realmente abbiamo vissuto:
- 4 mesi di viaggio
- 14 stati
- 25.000km percorsi
- 5 isole
- 60 ostelli
- 7 voli
- budget di 29€ giornaliero (cibo+voli+trasporti+ostelli+extra)
- 5 ospedali visitati
- 12kg+2kg= 14kg persi
- 2 meraviglie del mondo (Chichen Itza e Machu Picchu)
- 21 luoghi UNESCO
- 40GB di video e foto
Queste sono grandi soddisfazioni, sappiamo che il 2013 ci ha regalato tutto quello che solo sognavamo nel 2012! Alla prossima…