Campi arati
La bellezza tribolata della vita
si disveste delle lusinghe
che l’hanno accarezzata
di compiacente viltà meschine.
Lo fa alla dedizione disperata
di colonie di ribelli della storia
protesi ogni anno ad ingraziarsi
il mistero della sua inviolabile
verginità consunta, che si offre
alle stagioni della devozione
senza alcuna vezzosa ritrosia.
Come a dire che non sarà stato per lei
se si sarà voluto perderla.