Chetosi 3, muffin al cioccolato, te lo aspettavi?
Ho resistito, non ho mollato, non ho interrotto la chetosi, anche se “muffin al cioccolato” farebbero pensare il contrario. Anche le sottili linguette in plastica, sulle quali faccio la pipì ogni giorno lo confermano. Il peso sta scendendo e spero anche la glicemia. Ancora il senso di spossatezza mi prende, ma molto meno dei primi giorni. A volte anche una leggera salita pesa nelle gambe, ma va sempre meglio, anche grazie agli integratori di magnesio e potassio che assumo tutti i giorni.
Non mi fa più strano non toccare il pane, o non mangiare la mia adorata pasta. So che lo faccio per la mia salute e tanto mi basta. Il corollario estetico sarà solo un piacevole allegato, così finalmente potrò indossare di nuovo le t-shirt bianche che adoro.
Rimane il neo della colazione, che non lascia scelta se non tra salato o acido, sapori che di prima mattina mi guastano l’umore. Quindi ricorro agli escamotage. Anche questa settimana condividerò con voi una piccola ricetta salva mattinata. A presto per aggiornamenti.
MUFFIN AL CIOCCOLATO
30g di burro
30g di farina di mandorle
1 cucchiaino di lievito in polvere
20g di cacao amaro in polvere
20g di scaglie di cioccolato fondente 85%
20g di eritritolo
1.Preriscaldare il forno a 180°C.
2.Foderare 2 stampini per muffin con della carta forno.
3.In un frullatore ad alta velocità, mixare tutti gli ingredienti.
4.Distribuire uniformemente la pastella nei due stampini.
5.Cuoci in forno per 20/30 minuti, facendo la prova dello stuzzicadenti.
6.Togliere i muffin dal forno e lasciarli nello stampino per 10 minuti, prima di trasferirli su una griglia per farli
raffreddare completamente.
Non mi stancherò mai di dire che la dieta chetogenica non è una scorciatoia per appagare la vanità. È una cosa seria, da seguire solo per necessità. Non è una dieta equilibrata, per cui risolve tanti problemi ma potrebbe causarne altri se non seguita strettamente con l’aiuto di un esperto qualificato.
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