Sicilia da mangiare
Andare in Sicilia, per me, è sempre un’esperienza che rasenta il misticismo. In qualunque modo io ci arrivi, che sia l’autostrada, la nave o un aereo, ciò che mi riempie gli occhi subito è l’incredibile colore del mare. L’insieme delle sue tonalità di blu, danno talmente tanto il senso della bellezza, dell’arte, ricordando gli splendidi decori di cupole e ceramiche, che ti senti immediatamemte proiettato in un mondo che sa quasi di magia. Negli ultimi anni Palermo è diventata una necessità, un luogo con cui riconciliarsi almeno una volta ogni dodici mesi. Come fosse una persona con la quale l’attrazione diventa amore impossibile, rigetto, dramma, per poi riaffiorare forte dopo ogni partenza. Quest’anno è successo a maggio, durante una settimana di pioggia che a Mondello non mi ci sono avvicinato neppure per sbaglio. Occasione giusta per rinunciare al mare e godersi al chiuso Palazzo Butera nel quartiere della Kalsa, subito a ridosso della suggestiva “Passeggiata delle Cattive” dal latino captivae, prigioniere, termine con cui si identificavano le vedone, ritenute prigioniere del dolore (considerata l’epoca, credo che in tante sorridessero), che la utilizzavano come luogo discreto, preferendolo al Foro Italico, per le proprie passeggiate. Un applauso va all’opera munifica di Francesca e Massimo Valsecchi, che ha sottratto all’abbandono e alla rovina un palazzo storico di enorme bellezza. A seguire, il giorno dopo, Palazzo dei Normanni, sede del Parlamento Siciliano e di un autentico gioiello come la Cappella Palatina.
Ad avere un ruolo importante, questa volta, è stata anche la cucina siciliana, ricca di profumi, sentori e sapori che arrivano da ogni dove. Un insieme di culture e sapienza, simbolo di pace ed equilibrio fra i popoli, anche se in tanti lo dimenticano. Meravigliosa l’esperienza con il tonno e le cipolle in agrodolce di cui desidero passarvi la ricetta.
TRANCI DI TONNO CON CIPOLLA IN AGRODOLCE
Ingredienti per 4 persone
- 800 gr di tonno
- 350 cipolle
- foglie di menta
- olio evo
- 100 gr aceto di vino
- 100 gr di zucchero
- sale
Marinatura
- 10 grani di ginepro
- 5 grani di cardamomo
- semi di finocchio
- 200 gr di zucchero di canna
- 100 gr di sale
Mi hanno consigliato di preparare la marinatura il giorno prima. Spezie, zucchero di canna e sale in un bel mixer frullando tutto. Immergere il trancio di tonno, coprire e lasciare in frigo 24 ore. Poi lavare ed asciugare bene. Tagliare a cubi la carne, e arrostire in padella lasciandola al sangue o giusto appena più cotta.
Le cipolle vanno tagliate e cotte al vapore per 5 minuti, poi immerse in acqua e ghiaccio, scolate e asciugate. Metterle poi in padella con olio e sale e farle ben rosolare. Fare caramellare aggiungendo aceto, zucchero e menta. Mettere sul fondo del piatto le cipolle, adagiarvi i cubetti di tonno e ricoprire con un po’ di salsa agrodolce avanzata.
A questo punto raggiungerete il nirvana, ve lo assicuro. La Sicilia va vissuta, in qualunque periodo dell’anno. Non è solo mare, non è fatta di sole spiagge. Andateci a cuore aperto e vi ricambierà.
Foto di Riccardo De Marco: https://www.pexels.com/it-it/foto/arte-edificio-italia-architettura-9523803/