Il salone del libro a Napoli: Tempeste
Tempeste il tema del salone del libro e dell’editoria di quest’anno a Napoli, kermesse che si è svolta dal 13 al 16 aprile nelle sale convegni della Stazione Marittima.
Tempeste come quelle che metaforicamente abbiamo attraversato negli ultimi anni, tempeste sociali, individuali, e anche metereologiche. Vorticose, rapide, improvvise e impetuose. Tempeste che una volta passate lasciano intravedere nuovi paesaggi interiori ed esteriori, l’importante è non farsi abbattere mai.
Un termine che il comitato scientifico del salone ( composto da Vincenza Alfano, Ileana Bonadies, Beatrice Gigli, Guido Trombetti), ha voluto declinare in quattro aree tematiche specifiche: comunità, luoghi, linguaggi e pensieri, per comprendere ed abbracciare ogni ambito dal sociale al clima alla comunicazione.
L’associazione Liber@Arte con gli editori Alessandro Polidoro e Rosario Bianco, ha dato vita e ha gestito la nuova edizione di Napoli città libro, dedicata a Piero Angela, sono stati coadiuvati da un team di nutriti professionisti della cultura conosciuti e apprezzati in città. La quarta edizione di questa importante festa della cultura e dell’editoria si è conclusa dopo quattro giorni densi e ricchi di eventi.
Circa 150 eventi in totale, tanti laboratori soprattutto indirizzati ai giovani, e 100 editori presenti con i propri stand. Ospiti prestigiosi, autori e autrici hanno presentato i propri libri e dialogato con un pubblico sempre presente e partecipe. Si corre su e giù per le scale, ci si abbraccia con amici e colleghi di scrittura, ci si emoziona per nuove conoscenze o per vecchie amicizie finalmente riviste in un’occasione di grande vivacità per Napoli. La nostra città che sta vivendo una nuova rinascita turistica, che sappiamo bene essere legata alle tante bellezze paesaggistiche che offriamo, ma che, come sanno i fiduciosi e instancabili organizzatori di eventi culturali, non bastano a dare un valore alto alla nostra immagine, bisogna dare di più, lavorare sulla professionalità e sulla serietà dell’offerta, un’offerta che non può prescindere dall’ambito culturale. Tanti libri e autori interessanti, nonostante la pioggia torrenziale tanti visitatori sono arrivati al salone, e fra questi anche la sottoscritta, emozionata più che mai perché ha presentato il suo ultimo libro in questa sfavillante e vivace kermesse in città.